Serrapetrona, un percorso tra storia e vigneti

Panorama Marchigiano Rigoglioso

Placido paese dell'entroterra, a fianco del torrente Cesolone, Serrapetrona racchiude in sé molteplici possibilità di una scoperta territoriale davvero appassionante.
La dicitura longobarda “serra, indicante un abitato fortificato con finalità di difesa della valle, appunto “Petrona” (di pietra), designa questo borgo medievale della provincia di Macerata allungato sul declivio di una modesta altura e situato fra alti colli verdeggianti.
In ragione della suggestiva posizione, il rigoglioso panorama che lo circonda lascia davvero senza fiato.
Queste prime motivazioni preludiano un'entusiasmante partenza alla scoperta di questi luoghi, per altro facilmente accessibili in quanto distano soltanto sei chilometri dalla superstrada Civitanova-Foligno.

I Luoghi di Culto e le Opere Artistiche di Serrapetrona
Nel cuore del paese, la Chiesa e il Convento di San Francesco rappresentano uno dei principali monumenti del borgo. Il complesso in stile gotico, appartenente all'architettura francescana tipicamente marchigiana ed umbra, si erge lungo la via San Francesca con la facciata rivolta verso le montagne; ha la forma di un quadrilatero con un bellissimo chiostro al centro.
Meraviglioso il capolavoro artistico custodito al suo interno: il maestoso polittico (pala d'altare) quattrocentesco dell'illustre sanseverinate Lorenzo D'Alessandro che elargisce ai turisti suggestive emozioni poiché riguarda il Mistero della Salvezza, il Cristo deposto dalla Croce e la Madonna con il Bambino.

Il Lago di Caccamo
Il comune si compone di quattro frazioni, delle quali Caccamo sul Lago è certamente la più dinamica e visitata. Infatti offre paesaggi naturalistici e gradevoli passeggiate lungo la riva del lago nonché occasione di pesca sportiva, canottaggio ed altri sport acquatici. Questa località genuinamente amena propone alle famiglie e alle comitive in visita suggestioni irripetibili altrove; diverse possibilità di benefiche e salutari passeggiate balzano agli occhi dei passanti curiosi che non si esimeranno di certo dall'intraprendere l'escursione che più li affascina.

Castel San Venanzo
Meno conosciuta ma certamente non meno importante è la frazione di Castel San Venanzo che ospita la chiesa di San Lorenzo, con pianta rettangolare, nella parete del cui abside conserva la Crocefissione, trittico attribuito al frate domenicano fiorentino e pittore Girolamo di Giovanni. In quest'area si svolge annualmente, in occasione della festa del patrono, ogni 18 maggio, il corteo storico in abiti tradizionali.
Numerose altre chiese, che spaziano dal XIII secolo fino a epoche più recenti, si trovano sia in paese (Santa Maria di Piazza, Santa Maria delle Grazie, San Giuseppe) sia nelle frazioni (Sant'Elena, San Giovanni Battista, San Giacomo etc.). 

Palazzi e Musei
Al di là del turismo religioso Serrapetrona offre altre attrazioni che sapranno incuriosirvi, come gli antichi Palazzi Nobiliari o l'originale Museo dell'Uomo, inaugurato nella metà degli anni Novanta presso un'antica Torre di Guardia del XII secolo, ospitante utensili e materiali usati nella tradizione contadina.

Vino Tipico: la Vernaccia
Sarebbe una grave mancanza non nominare il prodotto tipico per cui Serrapetrona è famosa: la sua Vernaccia D.O.C.G., vino raro ed assai apprezzato, spumante rosso naturale amabile la cui Sagra si svolge a metà agosto. Quest'uva viene coltivata e soprattutto curata lungo ripidi pendii argillosi, il cui microclima è caratteristicamente pedemontano, quindi con forti escursioni termiche, ma mitigato dall'influsso dell'Adriatico. Dunque alle bellezze storiche, artistiche e naturali si aggiungono quelle enogastronomiche di cui le eccellenti trattorie sono generose custodi, le quali sapranno soddisfare palati ghiotti di tipicità marchigiane.

Il centro storico si è salvato dalle scosse sismiche del 2016 e gran parte del comune circostante è stato restaurato, sebbene ad oggi le ferite siano ancora visibili: ordinanze comunali hanno dichiarato praticabile la maggior parte dell'intera area che è facilmente visitabile a piedi ed accessibile alle persone disabili.
In quest'ottica non è da sottovalutare la caparbietà dei serrapetronesi: questo è stato il primo comune ad aver salvato le opere d'arte ed averle esposte al pubblico in una chiesa medievale ricostruita.

Queste e molte altre sono le peculiarità che ti aspettano in questo angolo di paradiso che attende soltanto di essere scoperto e amato.

Da Serrapetrona è anche molto facile raggiungere altri borghi storici, parchi naturali, abbazie e castelli, motivo in più per farsi abbracciare dalla Città.

Cosa può offrirti Serrapetrona in sintesi

    • Natura
    • Chiese e opere
    • Lago di Caccamo
    • Castel San Venanzo
    • Palazzi nobiliari
    • Vernaccia: vino e sagra